Non migliore, non peggiore, solo diverso
Mirela
Da Montebelluna in Brasile per un anno
Sono in Brasile da due mesi e credo non avrei potuto fare scelta migliore.
Il tempo è letteralmente volato e sembra ieri che presi l'aereo affrontando un lunghissimo viaggio per arrivare in questo splendido Paese, ma ne é valsa la pena. Ne vale la pena ogni singolo giorno perché qui ho incontrato persone meravigliose.
Ho imparato definitivamente a non giudicare qualcuno per chi sembra ma per chi è veramente. Ho conosciuto amici e compagni di classe dolcissimi e sempre disponibili ad aiutarmi.
La scuola è molto diversa da quella italiana. Non è migliore, non è peggiore, è solo differente.
Qui sto frequentando una scuola privata chiama Escola da Ilha dove danno una preparazione generale in tutte le materie in vista dell'ENEM (un esame molto importante per il diploma e l'entrata all'università) e per il Vestibular (il test di ingresso per qualsiasi facoltà). Le materie che sto studiando sono pressoché le stesse che studiavo in Italia, a parte Teatro, Sociologia e Spagnolo, materie totalmente nuove per me ma che sto veramente adorando.
La scuola è molto diversa da quella italiana. Non è migliore, non è peggiore, è solo differente
Il primo giorno che entrai in classe non lo dimenticherò mai: il professore entrò allegro, quasi saltellando, baciando e abbracciando tutti. Lì per lì pensai “Ma che cosa ha bevuto prima di entrare?”, perché non ero abituata a tutto questo. In Italia ero abituata alla freddezza e alla “lontananza distinta” tra alunno e professore. Al dare del “lei”, rispettando la lontananza e solo il fatto di abbracciare un insegnante era qualcosa di davvero strano. Non sto dicendo che qui non c'è rispetto, tutt'altro! Qui il rapporto studente-insegnante é uno dei più belli che abbia mai visto. É un rapporto di amicizia, di reciproco rispetto ed é stata una delle cose più belle a cui dovermi abituare.
La classe é un complesso più unito che lavora bene e che, molto spesso, viene incoraggiato a lavorare in gruppo. Gli alunni vengono incoraggiati a partecipate e discutere in classe sugli argomenti studiati intervenendo attivamente alla lezione. I miei compagni di classe mi hanno accolto molto bene e mi stanno aiutando tanto.
É stato difficile imparare a parlare il portoghese. All'inizio non capivo assolutamente niente, ma con il tempo (datevi tempo ragazzi, non é tutto immediato) ho imparato parole, verbi, modi di dire.. sicché qualche settimana fa ho addirittura cominciato a scherzare e persino sognare in portoghese.
Ho avuto la fortuna di essere in una famiglia che ogni giorno mi regala montagne di affetto e che non mi fa mai mancare nulla.
Ho avuto la possibilità di vedere posti che prima avrei potuto solo sognare...e chissà quanti altri ne vedrò!
L'inizio é stato duro, ma per ogni ragazzo che partecipa ad uno scambio é così, fa parte del gioco, dell'avventura
Il Brasile é un paese meraviglioso, é il paese dei colori, il paese che regala mille emozioni, è il Paese in cui impari a godere delle piccole cose, dei momenti passati assieme alle persone a cui vuoi bene, è il Paese in cui impari a prendere ogni occasione al volo - e ogni singolo giorno ne vale la pena.
Questi mesi lontano da casa mi hanno fatto capire tante cose su me stessa e sulle persone che mi circondano. L'essere 'sola' in un paese di cui inizialmente non sapevo nulla di concreto, lontano dalla famiglia, dagli amici e dalle mie abitudini mi sta facendo crescere, mi sta facendo maturare.
L'inizio é stato duro, ma per ogni ragazzo che partecipa ad uno scambio é così, fa parte del gioco, dell'avventura. Ora sono felicissima di essere qui e di avere la possibilità di passare il mio anno in questo splendido posto con queste splendide persone. E non cambierei nulla di tutto ciò.
Mirela
Da Montebelluna in Brasile per un anno