Perché innamorarsi della Colombia?
Sofia
Da Viterbo in Colombia per un anno
La Colombia è un Paese meraviglioso: la gente, la cultura, i colori, sono cose che ti fanno innamorare di questo Paese. Certamente è ancora un Paese in sviluppo, quindi sottovalutato da molte persone, ma ha molto da offrire, tanto alla propria gente quanto ai turisti. Il mare caraibico che si mescola con l’oceano atlantico, la flora e la fauna della foresta amazzonica, la regione del caffè, la musica e i balli tipici come la cumbia e il vallenato e mille altre cose ancora, sono perfetti per scoprire una nuova cultura e un nuovo mondo, appunto. Certamente, passare da una cultura ad un’altra non è facile, ma qui mi sono adattata quasi subito: le persone cercano di farti sentire a tuo agio, sono molto aperte e disponibili e soprattutto sono molto rispettose l’una con l’altra, prendono tutto con molta calma e allegria e si lasciano trasportare molto dai sentimenti. Qua è tutto un correre, un ballare, un stare senza pensieri, vivere giorno per giorno.
Per quanto riguarda il cibo, la Colombia è famosa per le sue empanadas, il suo caffè, arepas e soprattutto per la frutta tropicale come papaya e mango ecc... Il cibo è molto diverso a seconda della città in cui ci troviamo, ad esempio se andiamo al mare troveremo puramente pesce con patacones (una specie di frittella di platano) e riso al cocco; mentre se andiamo nella capitale, incontriamo il tipico piatto di riso con fagioli e avocado. Il clima è molto diverso, ciascuna città ha un clima differente: nella mia città, Cucuta, fa caldo tutto l’anno; Medellin è chiamata anche l'eterna primavera perché appunto durante tutto l’anno ha un clima abbastanza fresco e variato; Bogotà invece, si presenta un po’ più fredda, sui 15-20 gradi. Il resto del Paese ha un po’ di differenze climatiche generali.
La Colombia è un Paese pieno di feste e fiere, ricordiamo il Carnevale di Barranquilla, considerato il secondo migliore al mondo (dopo quello di Rio), la fiera dei fiori di Medellin e il festival del Vallenato in Valledupar. Una cosa che ho notato e non posso smettere di pensare è come la gente, anche non avendo nulla, è felice; gente che anche senza lavoro, con una casa modesta, con poco cibo, vive felice e ringrazia per ciò che ha. Ed è proprio vero quando diciamo che la gente che ha tutto, a cui non manca niente, non basta mai ciò che ha, e pensa a come potrebbe avere di più, scordandosi delle cose veramente importanti. C’è ancora molta povertà, ed è vero, ma sappiamo che povertà non è sinonimo di tristezza, per questo la Colombia, è considerato come il Paese più felice al mondo.
La Colombia è un Paese pieno di feste e fiere, ricordiamo il Carnevale di Barranquilla, considerato il secondo migliore al mondo (dopo quello di Rio), la fiera dei fiori di Medellin e il festival del Vallenato in Valledupar. Una cosa che ho notato e non posso smettere di pensare è come la gente, anche non avendo nulla, è felice; gente che anche senza lavoro, con una casa modesta, con poco cibo, vive felice e ringrazia per ciò che ha. Ed è proprio vero quando diciamo che la gente che ha tutto, a cui non manca niente, non basta mai ciò che ha, e pensa a come potrebbe avere di più, scordandosi delle cose veramente importanti. C’è ancora molta povertà, ed è vero, ma sappiamo che povertà non è sinonimo di tristezza, per questo la Colombia, è considerato come il Paese più felice al mondo.
Una cosa molto importante per i colombiani è certamente Dio: quasi tutte le scuole sono cattoliche e le persone vengono cresciute sin da piccole con l’immagine di Dio sopra ogni cosa. Dio è qualcosa a cui i colombiani tengono moltissimo, una forma di fiducia e di amore. Potremmo dire che sono due le cose importanti per un colombiano: Dio e la famiglia. Avevo sempre visto queste due cose come degli aspetti normali della vita, a volte anche insignificanti, ma da quando vivo qua, ho cambiato il modo di vedere le cose; non solo per questi due aspetti ma su molti altri.
Questa esperienza mi ha cambiato moltissimo, mi ha fatto crescere e maturare, mi ha fatto scoprire me stessa e per la prima volta mi sono sentita veramente felice.
Questa esperienza mi ha cambiato moltissimo, mi ha fatto crescere e maturare, mi ha fatto scoprire me stessa e per la prima volta mi sono sentita veramente felice.
Sofia
Da Viterbo in Colombia per un anno