Una scuola diversa
Vittoria
Da Cesena in Australia per due mesi
Purtroppo fra due giorni torno in Italia, ma questa esperienza è stata la più bella della mia vita.
Ricordo che mi ero fatta molte idee diverse sulla scuola qua e l'unica cosa che posso dire è che è completamente diversa da quanto mi aspettassi! Né meglio né peggio, solo diversa.
Ricordo che mi ero fatta molte idee diverse sulla scuola qua e l'unica cosa che posso dire è che è completamente diversa da quanto mi aspettassi! Né meglio né peggio, solo diversa.
Le lezioni, chiamate periodi, sono 6 e durano 55 minuti ciascuna. Dopo i primi due periodi c'è l'intervallo e dopo il terzo e il quarto periodo la pausa pranzo. La scuola inizia alle 8.45 con 10 minuti di PCG, una specie di classe dove vengono dati tutti gli avvisi giornalieri e settimanali che i ragazzi seguono sui loro IPad. I ragazzi "vivono" con il loro iPad, lo utilizzano sempre e in tutte le materie (anche educazione fisica).
Il girare classe rende più facile socializzare con più persone e più difficile il crearsi dei soliti gruppi come nelle scuole italianeLa scuola finisce alle 15.25 e ciò che è davvero strano è che non hanno quasi mai compiti da fare durante il pomeriggio, pagine da studiare o libri da leggere. La cosa più diversa dalla scuola italiana sono le verifiche e le interrogazioni, che qua non esistono. Ci sono dei test alla fine del quadrimestre ma i ragazzi non sono sottoposti in alcun modo a stress, ansia o pressione dagli insegnanti e credo che questo renda i studenti molto più tranquilli e rilassati durante le giornate scolastiche. Inoltre la mia scuola è all'aperto e non su più piani, e al cambio dell'ora non è il prof. che cambia classe ma tu che ti sposti nella classe in cui vai sei, molto spesso con persone diverse. Questo rende più facile socializzare con più persone e più difficile il crearsi dei soliti gruppi come nelle scuole italiane.
Il girare classe rende più facile socializzare con più persone e più difficile il crearsi dei soliti gruppi come nelle scuole italianeLa scuola finisce alle 15.25 e ciò che è davvero strano è che non hanno quasi mai compiti da fare durante il pomeriggio, pagine da studiare o libri da leggere. La cosa più diversa dalla scuola italiana sono le verifiche e le interrogazioni, che qua non esistono. Ci sono dei test alla fine del quadrimestre ma i ragazzi non sono sottoposti in alcun modo a stress, ansia o pressione dagli insegnanti e credo che questo renda i studenti molto più tranquilli e rilassati durante le giornate scolastiche. Inoltre la mia scuola è all'aperto e non su più piani, e al cambio dell'ora non è il prof. che cambia classe ma tu che ti sposti nella classe in cui vai sei, molto spesso con persone diverse. Questo rende più facile socializzare con più persone e più difficile il crearsi dei soliti gruppi come nelle scuole italiane.
Inoltre gli studenti qua hanno l'obbligo di indossare un’uniforme che è piuttosto scomoda per me che non sono abituata, ma trovo che sia una bellissima idea, perché in questo modo i ragazzi non possono giudicarti e perlomeno a scuola sono tutti uguali.
Vittoria
Da Cesena in Australia per due mesi