Cile
Una lunga striscia che percorre metà America latina, mai abbandonata dalla Cordigliera delle Ande, dal Deserto di Atacama nel nord fino alla Terra del Fuego nell’estremo sud. Un Paese in rapida crescita economica, con la migliore speranza di vita del Sud America.
Lingua
Spagnolo
Popolazione
19,49 milioni
Fuso orario
da -4 a -6 ore
L’attuale Presidente della Repubblica cilena, Gabriel Boric, è un ex partecipante a un programma AFS in Francia.
Isabel Allende, nota scrittrice cilena, presenta così il suo popolo: “Chi sono i cileni? Mi risulta difficile descriverli a parole, ma mi basta un’occhiata per riconoscere un compatriota a cinquanta metri di distanza.[…] Malgrado nel nostro lungo e sottile Paese ci separino migliaia di chilometri, la somiglianza tra noi è forte. L’unica eccezione è rappresentata dalla classe alta, che discende quasi completamente dagli europei, e dagli indigeni”.I PROGRAMMINata nel 1958, AFS Cile offre agli studenti stranieri programmi scolastici annuali e semestrali, entrambi contraddistinti dall’ospitalità in una famiglia cilena e dalla frequenza di un colegio (o liceo). Ogni istituto scolastico ha la propria uniforme che deve essere indossata durante tutto l’anno e il cui costo è a carico dei partecipanti. All’arrivo, gli studenti AFS vengono inseriti a scuola nel secondo semestre dell’anno scolastico, per poi proseguire (nel caso del programma annuale) nel primo semestre dell’anno successivo. Le scuole consigliano fortemente una conoscenza di base della lingua spagnola.
Programma | Nati dal | Al | Partenza | Ritorno |
---|---|---|---|---|
Annuale | 01/08/2007 | 31/12/2008 | a fine luglio 2024 | a metà giugno 2025 |
Semestrale | 01/08/2007 | 31/12/2008 | a fine luglio 2024 | a inizio gennaio 2025 |
UN ANNO O SEI MESI CON AFS CILESantiago de Chile, un’introduzione alla lingua e alla cultura cilena ai piedi della cordigliera delle Ande: è ciò che aspetta gli studenti all’arrivo nel Paese ospitante, accolti dallo staff e dai volontari di AFS Cile. Verranno date utili informazioni sulla vita, la scuola, la lingua e la società cilene prima di prendere l’autobus, il treno o l’aereo per raggiungere la destinazione finale e incontrare le famiglie ospitanti. I successivi incontri sono invece organizzati a livello locale o regionale: a circa metà del programma è previsto un altro appuntamento di valutazione e un altro poco prima del rientro in Italia. Oltre a questi importanti momenti, AFS Cile può organizzare durante l’anno o il semestre gite opzionali i cui costi sono a carico dei partecipanti.
Un aspetto molto apprezzato dagli studenti è l’incontro online di formazione e approfondimento culturale organizzato in Italia nelle settimane precedenti alla partenza: un momento per prepararsi in modo adeguato e dettagliato alla cultura e all’esperienza cilena.FREQUENTARE UN “COLEGIO (O LICEO) CHILENO”Che si tratti di scuola pubblica, privata o sovvenzionata (privata con sovvenzione statale), i colegios (scuole specializzate paragonabili ai nostri professionali) e i liceos offrono un buon livello di preparazione. In ogni caso, le lezioni iniziano verso le 8:00 e terminano nel pomeriggio. Le materie base dei corsi sono spagnolo, letteratura, matematica, scienze, storia e geografia, economia, filosofia, educazione fisica e una lingua straniera; gli studenti AFS frequentano tutti i corsi previsti dal piano di studi e vengono valutati dagli insegnanti come i loro compagni cileni. Le classi sono piuttosto numerose e le scuole ospitanti non possono accogliere studenti con disturbi specifici dell’apprendimento (dislessia, discalculia ecc.) poiché non è possibile garantire loro la dovuta attenzione. Le scuole non ammettono ragazzi/e che hanno i capelli rasta o maschi con i capelli lunghi.LA VITA NEL PAESE PIÙ “LUNGO” DEL MONDOQuella cilena è una società dalle origini eterogenee in cui le differenze tra le diverse classi sociali sono molto evidenti ma allo stesso tempo si amalgamano con molta armonia. Un popolo tradizionalista, dove però le donne sono più emancipate rispetto ad altri Paesi latinoamericani e lavorano spesso fuori casa. Nella gestione della vita in famiglia, entrambi i genitori si aspettano che i figli (compresi quelli AFS) seguano scrupolosamente le regole della casa; ai ragazzi sono spesso concesse maggiori libertà rispetto alle ragazze. Dall’estremo nord all’estremo sud, le famiglie ospitanti possono risiedere in qualunque parte del Paese, ma hanno ovunque alcuni tratti in comune: l’attenzione per i parenti; sono frequenti riunioni di famiglia con zii, nonni e cugini, così come avere in casa una domestica che aiuti nelle faccende e nel crescere i figli. Durante il weekend i ragazzi dedicano molto tempo alla famiglia e agli amici e si ritrovano nei centri sportivi e ricreazionali per frequentare corsi di vario tipo (che le scuole spesso non offrono), escono la sera per cenare, vanno a ballare o al cinema. La vendita di sigarette è vietata ai minori di 18 anni ed è difficile trovare una famiglia disposta a ospitare studenti fumatori, anche se è probabile che un membro della famiglia fumi. Molto complicato è anche individuare una famiglia per studenti vegetariani, celiaci, con particolari restrizioni alimentari o con allergie agli animali, spesso presenti nelle case cilene. A causa delle diverse abitudini locali, le famiglie non sono disposte a ospitare studenti vegani e con diverse allergie e restrizioni alimentari.
Un aspetto molto apprezzato dagli studenti è l’incontro online di formazione e approfondimento culturale organizzato in Italia nelle settimane precedenti alla partenza: un momento per prepararsi in modo adeguato e dettagliato alla cultura e all’esperienza cilena.FREQUENTARE UN “COLEGIO (O LICEO) CHILENO”Che si tratti di scuola pubblica, privata o sovvenzionata (privata con sovvenzione statale), i colegios (scuole specializzate paragonabili ai nostri professionali) e i liceos offrono un buon livello di preparazione. In ogni caso, le lezioni iniziano verso le 8:00 e terminano nel pomeriggio. Le materie base dei corsi sono spagnolo, letteratura, matematica, scienze, storia e geografia, economia, filosofia, educazione fisica e una lingua straniera; gli studenti AFS frequentano tutti i corsi previsti dal piano di studi e vengono valutati dagli insegnanti come i loro compagni cileni. Le classi sono piuttosto numerose e le scuole ospitanti non possono accogliere studenti con disturbi specifici dell’apprendimento (dislessia, discalculia ecc.) poiché non è possibile garantire loro la dovuta attenzione. Le scuole non ammettono ragazzi/e che hanno i capelli rasta o maschi con i capelli lunghi.LA VITA NEL PAESE PIÙ “LUNGO” DEL MONDOQuella cilena è una società dalle origini eterogenee in cui le differenze tra le diverse classi sociali sono molto evidenti ma allo stesso tempo si amalgamano con molta armonia. Un popolo tradizionalista, dove però le donne sono più emancipate rispetto ad altri Paesi latinoamericani e lavorano spesso fuori casa. Nella gestione della vita in famiglia, entrambi i genitori si aspettano che i figli (compresi quelli AFS) seguano scrupolosamente le regole della casa; ai ragazzi sono spesso concesse maggiori libertà rispetto alle ragazze. Dall’estremo nord all’estremo sud, le famiglie ospitanti possono risiedere in qualunque parte del Paese, ma hanno ovunque alcuni tratti in comune: l’attenzione per i parenti; sono frequenti riunioni di famiglia con zii, nonni e cugini, così come avere in casa una domestica che aiuti nelle faccende e nel crescere i figli. Durante il weekend i ragazzi dedicano molto tempo alla famiglia e agli amici e si ritrovano nei centri sportivi e ricreazionali per frequentare corsi di vario tipo (che le scuole spesso non offrono), escono la sera per cenare, vanno a ballare o al cinema. La vendita di sigarette è vietata ai minori di 18 anni ed è difficile trovare una famiglia disposta a ospitare studenti fumatori, anche se è probabile che un membro della famiglia fumi. Molto complicato è anche individuare una famiglia per studenti vegetariani, celiaci, con particolari restrizioni alimentari o con allergie agli animali, spesso presenti nelle case cilene. A causa delle diverse abitudini locali, le famiglie non sono disposte a ospitare studenti vegani e con diverse allergie e restrizioni alimentari.
Il paese
Religione
La religione più diffusa è quella cattolica seguita da quella protestante, anche se di recente introduzione. C’è anche un’esigua minoranza ebraica. In Cile sopravvivono ancora alcune credenze indigene.
Clima
La grande lunghezza del Cile determina notevoli differenze climatiche tra le varie regioni del nord, del centro e del sud del paese. Le regioni del nord del Cile, quasi interamente desertiche, sono tra le più aride del mondo. Nelle regioni centrali invece le temperature sono di tipo mediterraneo, con estati fresche e inverni miti. Infine le regioni del sud sono caratterizzate dalla grande piovosità, dal freddo intenso e dai forti venti, in particolar modo nelle zone della Patagonia cilena.
Lingua
La lingua ufficiale è lo spagnolo, che i cileni chiamano “castellano”. L’inglese è molto diffuso come lingua.