E' come stare sulle montagne russe!
Matilde
da Jesi in Indonesia per un anno
I 5 mesi passati qui li descriverei paragonandoli alle montagne russe con tutte le salite e le discese che le rendono così speciali.
La mia esperienza qui è stata piena di momenti bellissimi e magici con la mia famiglia ed i miei amici. In questa esperienza ho avuto la possibilità di mettermi alla prova e di scoprire parti di me che erano nascoste. Da luglio ad oggi, molte cose sono cambiate. Ora, ad esempio, ho due case. Questo viaggio mi ha messo nella posizione di dover affrontare moltissime situazioni difficili che mi hanno aiutato a cambiare il modo di pensare e agire – uno tra questi è il fatto che non avrei mai pensato di essere in grado di parlare di fronte 200 persone, ma "hey l’ho fatto e devo dire che non è stato poi così male".
"In questa esperienza ho avuto la possibilità di mettermi alla prova e di scoprire parti di me che erano nascoste"
La mia esperienza qui è stata piena di momenti bellissimi e magici con la mia famiglia ed i miei amici. In questa esperienza ho avuto la possibilità di mettermi alla prova e di scoprire parti di me che erano nascoste. Da luglio ad oggi, molte cose sono cambiate. Ora, ad esempio, ho due case. Questo viaggio mi ha messo nella posizione di dover affrontare moltissime situazioni difficili che mi hanno aiutato a cambiare il modo di pensare e agire – uno tra questi è il fatto che non avrei mai pensato di essere in grado di parlare di fronte 200 persone, ma "hey l’ho fatto e devo dire che non è stato poi così male".
"In questa esperienza ho avuto la possibilità di mettermi alla prova e di scoprire parti di me che erano nascoste"
Costruire relazioni è molto difficile ma naturalmente non impossibile ed ora posso dire di far parte di una grande famiglia, davvero grandissima!
Inizialmente è stato molto frustrante per via dei numerosi ostacoli che ho dovuto affrontare con me stessa e con la mia famiglia, ma ora stiamo bene! Addirittura mi dicono che sono più indonesiana che italiana e di questo ne vado fiera.Amo scoprire nuovi aspetti della cultura indonesiana ed è per questo che faccio sempre molte domande, proprio perché voglio capire gli aspetti culturali e la religione. Amo questa cultura, specialmente le canzoni!
Inizialmente è stato molto frustrante per via dei numerosi ostacoli che ho dovuto affrontare con me stessa e con la mia famiglia, ma ora stiamo bene! Addirittura mi dicono che sono più indonesiana che italiana e di questo ne vado fiera.Amo scoprire nuovi aspetti della cultura indonesiana ed è per questo che faccio sempre molte domande, proprio perché voglio capire gli aspetti culturali e la religione. Amo questa cultura, specialmente le canzoni!
Penso che la parola indonesiana che meglio rappresenta la mia esperienza è “campur” che significa “unire” perché da quando sono qui non sono più solo Matilde ma anche Namora Simorangkir, il mio nome in Batak, e non ho più solo una famiglia in Italia, ma ne ho un’altra in Indonesia.
C’è solo una cosa che non è cambiata da quando sono qui: per me la famiglia resta la cosa più importante ed ora è solo pochino più allargata.
C’è solo una cosa che non è cambiata da quando sono qui: per me la famiglia resta la cosa più importante ed ora è solo pochino più allargata.
Posso dire che fino ad ora questo è il miglior anno della mia vita!
Matilde
da Jesi in Indonesia per un anno