Fiera di vivere col fiero popolo norvegese

Giulia

Da Sciacca in Norvegia per un anno

Le prime cose che vengono in mente pensando alla Norvegia sono il freddo, la neve e le renne. Se tutto questo in parte è vero, dall'altro lato ci sono tante cose che ci sfuggono e che non avrei mai avuto la possibilità di apprezzare se non fossi stata qui per diversi mesi.Durante le vacanze invernali siamo andati, con la mia famiglia ospitante, a Tromsø, una città che si trova a circa 350 km a Nord del Circolo Polare Artico e sebbene facesse piuttosto freddo, sono rimasta molto colpita dal calore e dalla disponibilità delle persone, nonché dai toni caldi del cielo al tramonto. Il cielo norvegese è davvero meraviglioso, i colori sono più vivi e intensi e il tramonto sulle montagne innevate è uno spettacolo unico e io mi sento fortunata ad essere stata lì per ammirarlo e godermelo tutto.
I norvegesi sono un popolo molto fiero; sono fieri di essere norvegesi, sono fieri della Norvegia e io non posso proprio dar loro torto. Sanno come sfruttare i mesi invernali e la neve: vanno a sciare a qualsiasi ora, e molti, come anche noi ragazzi di Intercultura, vanno con le slitte a scivolare sulle lunghe discese innevate. Quella giornata è stata indimenticabile: è stato bello vedere come adulti e bambini si divertissero con così poco, era divertente scivolare, o "ake" come dicono loro e ci siamo divertiti così tanto che lo abbiamo fatto almeno altre dieci volte, quasi ogni finesettimana.
I norvegesi sono un popolo molto fiero: sono fieri di essere norvegesi e sono fieri della NorvegiaMa non posso parlare della cultura norvegese senza nominare una delle cose più importanti: la hytta! I norvegesi sanno come coccolarsi e tenersi al caldo in queste casette di montagna! Ricordo la prima volta che sono entrata nella Hytta dei miei genitori ospitanti: la sensazione è stata quella di entrare in una fiaba! Sarebbe stato il posto perfetto per Hänsel e Gretel o per Peter Pan e i Bimbi Sperduti.

  • Paddling su un fiordo delle Isole Lofoten
  • AFS!

Andiamo alla Hytta almeno una volta al mese, solitamente nel weekend, e lì l'unica cosa che si fa è rilassarsi: si va con gli sci per un "tur", si torna, si prepara il the o la cioccolata calda mentre sono accese delle candele profumate, si gioca a carte o con altri giochi da tavolo, si legge, e poi si prepara la cena tutti insieme: sui fornelli oppure sul braciere all'aperto. Ed è bellissimo poi svegliarsi ed essere completamente circondati dalla natura, è una dimensione diversa, è come se il tempo fosse gentile e scorresse più lentamente per permetterci di prendere appunto tutto il tempo che vogliamo, per stare insieme e concentrarci su quel momento, tralasciando lo stress della routine quotidiana.
La Norvegia sarà anche un Paese nordico e freddo, ma il calore delle persone non manca sicuramente!
E' bellissimo svegliarsi ed essere completamente circondati dalla natura, è una dimensione diversa, è come se il tempo fosse gentile e scorresse più lentamente

Giulia

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