La bellezza della vita
Edoardo
Da Parma in Bolivia per un anno
La scuola come organizzazione è molto simile a quella Italiana, ma è molto meglio in termini di eventi, feste e sport!
Sta più vicino agli studenti e ci dà molto attività da svolgere. La prossima settimana c'è un evento chiamato bolmun, i ragazzi diventano per una settimana presidenti di uno Stato e devono cercare di risolvere i problemi del proprio Paese (come una simulazione dell'Onu) e chi lo fa meglio vince. Verranno ragazzi da tutta la Bolivia alla mia scuola per partecipare.
Da quando sono qui ho capito quanto sono importanti per me i miei amici e la mia famiglia
Gli insegnanti sono molto simili a quelli italiani, ci sono quelli buoni e quelli cattivi, quelli che sanno insegnare e quelli che non lo sanno fare. Al quarto anno si può decidere se seguire l'indirizzo umanistico o scientifico. Non ci sono altri indirizzi fino all'università! La classe in generale è numerosissima: ho ben 42 compagni di classe, cosa impensabile in Italia! Mi trovo benissimo con loro e mi sono ambientato molto bene.
Il senso del tempo? Dipende da persona a persona, c’è chi arriva puntuale e chi ti può far aspettare mezz'ora. Per fortuna pochi dei miei amici arrivano in ritardo di dieci minuti, gli altri sono puntuali. Mia mamma ospitante è qualcosa di allucinante, se devo andare da qualche parte con lei sono sempre, sempre in ritardo. La puntualità è molto soggettiva ed infatti ancora non so se devo arrivare puntuale o tardare un poco ad un appuntamento per non aspettare mezz'ora da solo. Nonostante ciò, per gli appuntamenti di lavoro o di scuola sono tutti molto puntuali.
Al mattino, quando il sole sorge e vedo i suoi raggi che trafiggono le montagne, capisco che cos'è la felicità e la bellezza della vita
I primi giorni volevo tornare a casa con tutte le mie forze (stavo molto male per l'altitudine ed in più nell'hotel non c'era il riscaldamento! Cosa che mi sorprese molto, poi ho notato che quasi dappertutto è così, dunque mi sono adattato) e continuavo a chiedermi: "perché sono qui? "
Ora è tutto cambiato e sono felice.
Al mattino, quando il sole sorge e vedo i suoi raggi che trafiggono le montagne, capisco che cos'è la felicità e la bellezza della vita: è straordinario pensare a tutte le cose che ci sono da vedere ed imparare! Oppure al tramonto, quando le nuvole cadono e salgono le stelle insieme ai brividi, allora penso: “cosa posso chiedere di meglio?”
Da quando sono qui ho capito quanto sono importanti per me i miei amici e la mia famiglia, ora rivedo tutto, tutti quei piccoli gesti, tutti quei ricordi, che sono anche la forza che mi manda avanti.
Edoardo
Da Parma in Bolivia per un anno