La mia scuola in Honduras
Ester
La mia scuola in Honduras
Vado in una scuola in cui metà delle ore vengono svolte in inglese e metà in spagnolo
Ciao mi chiamo Ester e lo ammetto, inizialmente avevo un po’ di difficoltà con entrambe le lingue però sia professori che compagni erano molto disponibili ad aiutarmi. La scuola inizia alle 7 e finisce alle 14.45. Ci sono due intervalli e ogni giorno abbiamo 9 lezioni di 45 minuti ciascuna. La classe che frequento si chiama "undicesimo grado" e i miei compagni di classe hanno sia la mia età che un anno in meno; il periodo scolastico è suddiviso in 4 “partial”.
Il 15 settembre è stata la giornata nazionale dell’Honduras e l’abbiamo celebrata sfilando per le strade per due ore con tutte le altre scuole della città. Io ho rappresentato l’Italia indossando una fascia con la bandiera italiana e facevo parte del “cuadro del rotulo”, cioè tenevo uno striscione (che sottolineava l’importanza dell’educazione tramite una frase di Mandela) con altre mie compagne di classe.
Il 12 dicembre ho partecipato al “defile navideño”Una sfilata di tutti gli istituti bilingue della mia città che si svolge di sera in cui la maggior parte degli studenti indossa costumi natalizi. E’ il secondo e ultimo “defile” che farò in Honduras e mi è piaciuto tantissimo! La scuola qua è più facile e in mia opinione la parte difficile è studiare in inglese o spagnolo. Il sistema honduregno scolastico non permette di bocciare quasi nessun alunno, infatti anche i miei compagni di classe che studiano poco passeranno l’anno lo stesso!
I miei compagni di classe per diplomarsi devono fare il TES (servizio educativo sociale) per il quale ogni sabato per 20 volte fanno attività di volontariato a persone analfabetizzate. Il 21 marzo delle mie compagne di classe sono venute a casa mia e abbiamo cucinato e mangiato pizza. Il 23 marzo a scuola abbiamo fatto delle foto ufficiali per l’attesissimo diploma!
Il 10 aprile ho partecipato alle olimpiadi di matematica nazionali alla Ceiba. Io ed altre 2 alunne della mia scuola abbiamo gareggiato nella sezione “algebra 2” e abbiamo preso 19/20. E' stata una soddisfazione poter partecipare alle gare nazionali!
L’8 maggio a scuola ho fatto un discorso sul mio anno in Honduras, eccone una parte:
“Mai dimenticherò quest’anno in Honduras. In un Paese pieno di verde e con poche strade asfaltate, con persone che vivono in baracche e hanno un invidiabile sentimento patriottico, con pasti sempre uguali e balli molto spinti, con persone con una bellissima pelle color caramello, occhi neri come l’ebano e una pancia caratteristica; con mucche che camminano normalmente per le strade e qualsiasi tipo di rifiuti abbandonati ovunque, con gente che mi osserva meravigliata dal mio aspetto non comune, con una religione molto presente e spiagge meravigliose."
Ester
La mia scuola in Honduras