Porqué Bolivia?
Michele
da Rovigo in Bolivia per un anno
L’unico aspetto dell'esperienza a cui non avevo pensato era la fatidica domanda che mi avrebbero fatto tutti almeno una volta: “Perché Bolivia?”, “Por qué Bolivia?”
La verità è che non c’è un perché; ho scelto questo Paese perché qualcosa nel suo nome mi attirava; e ora che sono qui, ormai da 2 mesi, posso dire che partire è stata una delle migliori scelte che avessi mai potuto fare.
Sono convinto che un anno non basterà per conoscere e comprendere la cultura boliviana, così profonda, così meravigliosa, così incantevole.
Ricorderò per sempre il primo giorno di scuola: profumo di pioggia, il vento, la mia ansia e una signora carina alla quale avevo promesso di cucinare la pasta mi accompagnarono sulla porta dell'aula … Il rumore, le risate, l’arietta più calda della stanza mi investirono silenziosamente e si portarono via tutti i miei pensieri: dov'ero, con chi, a fare cosa, per un istante lo dimenticai e mi concentrai sugli occhi che mi fissavano e sull' anormale silenzio che si era fatto strada attorno a me.
Mi venne naturale salutare con un semplice e flebile "hola" e fu abbastanza perché tutti rompessero il silenzio e iniziassero a salutarmi!
Ah che bello il Sud America, che belle le sue persone che sanno farti sentire a casa con una sola parola, con uno sguardo, con una stretta di mano; che bella l’atmosfera delle lezioni che sa essere informale nel formale!
Non me lo sono fatto ripetere due volte, senza pensarci sono entrato nel corso di danza folcloristica, e la cosa buffa è che sono un disastro a ballare! Saya, Cueca, Tincu: all’inizio erano il motivo della mia frustrazione, ora invece non vedo l’ora di andare a lezione! Se ci penso non posso credere che sia io a dire tutte queste cose!
Accanto a me ho le persone migliori che possa desiderare: i miei compagni, che sanno aiutarti nei momenti di sconforto, farti ridere e accoglierti come uno di loro.
La verità è che questa esperienza mi ha cambiato fin dal primo giorno, da quando ho iniziato il percorso di formazione, a quando ho conosciuto i miei compagni di viaggio italiani, fino ad oggi… mi ha fatto conoscere un Michele curioso, coraggioso, capace di mettersi in gioco e di cogliere le opportunità della vita.
Michele
da Rovigo in Bolivia per un anno