Una panchina sul Danubio

Asia

Da Catanzaro in Serbia per un anno

Un adolescente, sente che ogni cosa gli sia dovuta, tutto è scontato ed è difficile da accontentare...
Io la definisco come l'età dell'egocentrismo ma AFS ci permette di diventare più grandi, passo dopo passo in questa avventura ricca di attività, nuove amicizie e lingue, ma soprattutto una nuova famiglia
I primi giorni con la mia famiglia ospitante sono stati i più strani: hanno fatto di tutto per rendermi partecipe delle loro vite, per darmi il benvenuto nella loro casa, che se pur piccola è molto confortevole...
All'inizio non si può non pensare di star cenando e usando il Wi-Fi di sconosciuti, perché in realtà questo erano...
Ma ci vorrà davvero poco per sentirti nuovamente a casa: bisogna star attenti a quei piccoli gesti da parte della tua sorella o mamma ospitanti per farti sentire apprezzata.

Mia mamma è fantastica, niente da aggiungere.
Ogni giorno cerca di migliorare qualcosa nella mia vita qui, a partire dal cibo, perché non posso mangiare tutti gli alimenti essendo intollerante alla farina e al lievito.
Ma di certo non mi manca niente e non posso fare altro che essere felice.
Per tutti quelli che sono scettici all'idea di mandare i propri figli in una esperienza all'estero, solo due parole... cercate di aprire gli occhi!
Vostro figlio non potrà fare altro che apprendere e usare tutte le sue forze per adattarsi nel nuovo mondo.
Imparare una lingua nuova e mettere in pratica il tanto utile inglese.

Ma ci tengo a sottolineare che questa esperienza non è "imparare e migliorare l'inglese" o una vacanza.
Significa avere forza di gestire le mille emozioni contrastanti che continuamente sono in lotta di prevalenza nei pensieri di ogni studente di scambio.
Significa conoscere altre ragazzi con la stessa voglia di conoscere il mondo provenienti da tutto il mondo.
Ho creato un'ottima amicizia con una ragazza tedesca, si chiama Frederike, quando voglio potrò andare a trovarla e lo stesso lei ovviamente.
Ho conosciuto tanti altri ragazzi italiani che come me hanno deciso di partire, e quando vorranno sarò felice di far conoscere loro la mia città.
Lo stesso vale per il ragazzo olandese, il paraguyano, i tailandesi, le ragazze russe, il brasiliano e tutti gli altri... Intercultura significa questo. Avere una bomba di informazioni provenienti da qualsiasi continente e stato nel mondo.
La ragazza Turca è simpaticissima, lei vive ad Istanbul ed ho potuto raccontarle la mia esperienza nella sua città quando due anni fa sono andata in famiglia. Quindi davvero, non limitatevi.

Non pensate che meglio voglia significare 'più ricco ' o più tecnologico. Non credete che la scuola italiana sia per forza la migliore. La Serbia è un paese povero per il semplice fatto che gli stipendi non sono così tanto espansivi e non funzionano alcune cose al livello burocratico. Ma questi problemi sono presenti in tutti gli stati e ogni stato ha il proprio. Da ogni paese è possibile apprendere; che si trovi nel Sud Africa, in Turchia o nelle Filippine, vostro figlio non potrà fare altro che diventare molto più maturo.
Non è tanto la destinazione ad essere importante, ma è l'elasticità mentale che metterà alla prova te come genitore e te futuro studente di scambio per vivere ogni momento al meglio.
Io so che qui non devo trascurare nulla, devo osservare e continuare ad osservare per imparare a conoscere.

Nessuno sa niente della Serbia. Dove si trova? Con quali stati confina? C'è il mare? Chi sa qualcosa è impreciso e inizia a parlare delle sue vacanze in Croazia, come se fosse la stessa cosa.
La Serbia è un mistero. Le persone non la conoscono. Ci sono quelli che sanno qualcosa, così per sentito dire, e iniziano a sparare a raffica parole come: Milosevic, guerra, bombardamento? Senza avere cognizione della storia dei Balcani.
Si fa sempre così in fretta a parlare e giudicare senza nemmeno conoscere...
I serbi assomigliano tanto agli italiani del Sud per quanto riguarda la generosità, il senso dell'umorismo e la leggerezza con la quale affrontano la vita giorno dopo giorno.
Sarà davvero semplice iniziare ad amare questa terra, in Serbia c’è il cielo più bello!
Калемегдан è il parco più grande presente a Belgrado nel quale punto si incontrano i due fiumi Sava e Danubio. C'è una panchina su questi affascinanti paesaggi, è quasi sempre occupata da qualche coppia: è un posto molto tranquillo e trascorrerei delle ore a guardare la giornata cambiare, perchè è sempre bella, a qualsiasi ora e con qualsiasi luce.

Belgrado è una città veloce, attiva a qualsiasi ora della notte e del giorno. I serbi sono soliti ad essere disponibili e fuori di testa, si divertono con poco, basta avere compagnia e la serata viene da sè.

Belgrado ospita tantissimi artisti di strada, gruppi musicali e soprattutto strumenti appartenenti alla famiglia dei violini: ad ogni ora, a turni, alcuni punti della piazza principale sono occupati da ragazzi talentuosi che mettono in pratica le loro passioni condividendole con i tanti turisti.

L'architettura slava è ricca di alti palazzi con tantissime possenti finestre.

E ci sono anche tante mostre di artisti importanti; la prossima sarà la mostra di Degas, sono molto impaziente di andare a vederla!

Qui si sta cercando di cambiare l'architettura di Belgrado: molte aeree di Belgrado sono ormai solo pedonali, ricche di tantissimi fiori e siepi colorate, locali ai lati, artisti e ritrattisti ad ogni angolo, sembra di essere tornati indietro nel tempo.
Molti exchange dicono che questa esperienza non è un anno di vita all'esterno ma è una vita in un anno.

Se vuoi trascorrere un anno in mezzo alla natura, buon cibo, serate passate a ridere.

Se vuoi qualcosa che non ti abbandoni mai, qui c’è il Danubio che attraversa la città, se vuoi una festa particolare che duri giorni, qui c’è la Slava.

Se vuoi una nuova sorella o fratello, sappi che qui tutti sono fratelli e sorelle, brate, chiunque è tuo brate. La Serbia è piena di ricchezze e molto spesso anche i Serbi stessi hanno bisogno di uno studente di scambio che ricordi loro in che posto magnifico vivono.

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