Sentirsi in famiglia per sempre
Enea
dalla Norvegia a Piacenza per un anno scolastico
Enea, adolescente norvegese, arriva nei colli piacentini e vive un anno indimenticabile a casa della sua famiglia ospitante. E il suo cuore vi rimarrà per sempre
La sua lettera di amore a mamma Silvia, papà Gianni e alla sorella Caterina scritta a un anno di distanza dal suo rientro in Norvegia.
La sua lettera di amore a mamma Silvia, papà Gianni e alla sorella Caterina scritta a un anno di distanza dal suo rientro in Norvegia.
Voglio ringraziare la mia famiglia ospitante per aver aperto la loro casa e avermi accolto con tanto amore e gentilezza.
Mi avete mostrato che è possibile non solo avere una famiglia, ma due.
Dal primo giorno con voi, ho sentito una connessione, una connessione che durerà per sempre e non solo durante il mio soggiorno in Italia.
In ogni momento difficile, giorni di malattia e momenti in cui ho avuto nostalgia, eravate lì per me e mi avete aiutato a passare. Sono così felice di aver deciso di fare un anno di scambio, perché altrimenti non avrei incontrato la mia seconda famiglia.
È stata una esperienza bellissima e senza non sarei la stessa.
Vi voglio tanto bene
Mi avete mostrato che è possibile non solo avere una famiglia, ma due.
Dal primo giorno con voi, ho sentito una connessione, una connessione che durerà per sempre e non solo durante il mio soggiorno in Italia.
In ogni momento difficile, giorni di malattia e momenti in cui ho avuto nostalgia, eravate lì per me e mi avete aiutato a passare. Sono così felice di aver deciso di fare un anno di scambio, perché altrimenti non avrei incontrato la mia seconda famiglia.
È stata una esperienza bellissima e senza non sarei la stessa.
Vi voglio tanto bene
Enea
dalla Norvegia a Piacenza per un anno scolastico