"Cartita": una lettera alla mia amata Argentina!
Marika
studentessa partita per un programma semestrale in Argentina, grazie ad una Borsa di studio INPS
Querida Argentina,
ho iniziato a sognarti a otto anni, e solamente dieci anni dopo, ai diciotto, ho potuto conoscerti, ma ho sempre saputo che, per qualche strana ragione, sei la mia casa.
Sei sempre stata un luogo dove non volevo andare, ma tornare, come se la mia anima ti avesse già conosciuta in precedenza, come se ti appartenesse. Sei sempre stata il mio posto, il mio pezzettino di mondo, e questa esperienza non ha fatto che darmene la conferma.
Ho imparato tanto da te, con te e tutti i corazones bonitos [le persone] che hai posto nel mio cammino, ho scoperto, viaggiato, sviluppato, mi sono sbagliata, son caduta e son tornata a rialzarmi, sono andata avanti a testa alta, sempre, ma soprattutto son cresciuta, ho amato, disfrutado [goduto le cose] e vissuto.
Ho vissuto al massimo ogni cosa che mi hai donato, cara Argentina, ogni luogo e ogni persona che mi hai presentato, e non smetterò mai di sentirmi grata per tutto questo
E proprio perché sei casa, ti prometto che tornerò, perché, nonostante tutto, si ha sempre la certezza che un giorno si farà ritorno e ci sarà qualcuno ad aspettarci.
Spero vivamente che ciò succeda, non importa se in un paio d'anni o in dieci, io so che ti vedrò di nuovo.
Nel frattempo, però, dato che il cielo si vede esattamente uguale, lo guarderò e ti ritroverò lì, in quell'azzurro della tua bandiera [in riferimento a "¿y cómo es el cielo en Italia?", la domanda medio boluda che mi ha fatto Valentina, il primo giorno di lezione, mentre Juana rideva, nell'inconsapevolezza che sarebbero diventate le mie migliori amiche].
Nel frattempo, però, dato che il cielo si vede esattamente uguale, lo guarderò e ti ritroverò lì, in quell'azzurro della tua bandiera [in riferimento a "¿y cómo es el cielo en Italia?", la domanda medio boluda che mi ha fatto Valentina, il primo giorno di lezione, mentre Juana rideva, nell'inconsapevolezza che sarebbero diventate le mie migliori amiche].
Te amo con todo mi ser,
Mari
Marika
studentessa partita per un programma semestrale in Argentina, grazie ad una Borsa di studio INPS