Il mio anno in Danimarca sta per terminare: che mix di emozioni!
Nicolò
studente di Treviglio, un anno scolastico in Danimarca
Tra poche settimane l''anno scolastico di Niccolò in Danimarca volgerà al ternine. 10 mesi volati come un battito di ciglia. Un mondo di emozioni, affetti, sentimenti, il bagaglio fantastico da portare a casa.
5 mesi da quel giorno, quel giorno che per la prima volta ho preso l’aereo da solo, ho salutato i miei genitori in aeroporto, quel giorno che ho conosciuto una nuova famiglia. I miei compagni di scuola.
Quando ho ricevuto la fatidica email da Intercultura che mi dicevano che avevo vinto un anno in Danimarca ho incominciato a sognare ad occhi aperti, sognavo una nuova famiglia, nuovi fratelli e insomma sull’ultima parte non ho poi sbagliato. Non mi immaginavo mai che potessi vivere questa esperienza già unica ancora più unica.
Sono Nicolò e sto trascorrendo un anno In Danimarca, la terra dei vichinghi, dello “hygge”, del lungo inverno e terra di persone fantastiche. Sto vivendo in un college nella parte meridionale dello Jylland, la penisola della Danimarca. Come dicevo non pensavo mai di trascorrere un anno non in famiglia ma in un college, devo essere onesto a primo impatto mi ero un po’ spaventato mi avevo fatto delle aspettative su come poteva essere la mia vita in Danimarca (e so che Intercultura dice sempre di non farsi aspettative) ma non ho mai dubitato di provare. Perché no? Credo che nella nostra vita la cosa più importante sia provare, sperimentare… che poi magari risulta migliore di quello che ti aspettavi.
Ho scelto la Danimarca perché da sempre mi fa pensare ad una nazione avanti mentalmente e avevo ragione… Quasi tutti prima ancora che avessi iniziato l’esperienza mi avevano detto che i danesi (come popolo nordico) sono molto chiusi ma la cosa che mi ha sorpreso di più è stata la semplicità con cui ho fatto amicizia con i miei compagni ma anche come puoi tranquillamente cominciare una conversazione in inglese anche con persone più anziane e loro subito con una magari formale ma gentile e piena di disponibilità risposta ti aiutano. Ho letto più volte che i danesi sono come delle noci da cocco e devo dire che sono d’accordo. Bisogna essere solo capaci di “buttarsi”, non avere paura dei giudizi e pregiudizi e fare amicizia.
Il mio percorso sta quasi per finire, quest’esperienza mi ha aiutato certamente a crescere. Quest’esperienza mi ha regalato emozioni, viaggi che non pensavo mai di fare e sono sicuro che il futuro mi regalerà ancora tanto.
Nicolò
studente di Treviglio, un anno scolastico in Danimarca